Assessori che pitturano macchine
Io sono sempre stato contrarissimo alla giustizia fai da te. A quelli che vogliono sparare ai ladri, a fare le ronde punitive, a sostituirsi alle forze dell’ordine. Sempre, senza se e senza ma. Anche stavolta
0 E l’assessore al Comune di Milano Carmela Rozza, quindi, ha sbagliato a vergare di bianco la fiancata di un’Audi che era parcheggiata in divieto di sosta e impediva il lavoro di un gruppo di volontari di ripulire una scuola dai graffiti.
E però il Paradigma delle Scale Mobili, proprio per la sua constituency, non nega di aver provato un moto di simpatia per questo gesto.
Il tema di fondo è la “disapprovazione sociale” che, in linea di massima, è molto più efficace contro chi non rispetta le regole. La sanzione, infatti, a volte arriva, a volte no. E quando arriva, arriva da un Comune (o Stato o altra autorità) oppressore e vigliacco. Additare chi non rispetta le regole mette in imbarazzo il trasgressore. Questa assessore ha fatto un atto vandalico, certo, ma ha alimentato la disapprovazione sociale verso un maleducato.
Nessuno si è fatto male, nessuno ha sparato contro nessuno, nessuno ha usato la violenza.
Quello che rimane è una pennellata su una lamiera, che può sempre servire al suo possessore per ricordarsi che le regole si rispettano. Anche quando si spera che un vigile non se ne accorga.